Intervista al Dr. José Luis Cabouli nel giornale Reforma, Messico DF. It

Intervista al Dr. José Luis Cabouli nel giornale Reforma, Messico DF.

Reforma. Logo.Di Natalia Vitela, Messico, 26 agosto del 2006.

Si spiega il fenomeno delle anime possedute.

Qualche volta ha sentito che quello che pensa, dice e agisce non è lei, e lo fa spinto da una volontà diversa dalla sua? Se è così, non escluda la possibilità di essere «posseduto».

Questo è almeno quanto afferma il terapeuta argentino José Luis Cabouli, que applica la Terapia delle Vite Passate, ed assicura che ha effettuato più de quattromila regressioni, e che, in un 10% di queste si è scontrato con esperienze di possessione spirituale.

L’autore di Terapia de la posesión espiritual (Terapia della possessione spirituale), pubblicato da Indigo, che ha addestrato più di venti terapeuti messicani, indica che quando parla di possessione non si riferisce a quello che si vede in film come Ghost, dove Sam (Patrick Swayze) si introduce nel corpo di una medium (Whoopi Woldberg), o The exorocism of Emily Rose, un film nel quale Emily Rose (Jennifer Carpenter) è posseduta dal demonio.

Cosa intende per possessione spirituale? A chi succede? E come si può risolvere? Queste sono alcune delle domande alle quali risponde Cabouli.

Che cos’è la possessione spirituale?–

Si parla di possessione perchè è il termine adottato nel corso dei secoli, dato che apparentemente le persone sono possedute, ma in realtà l’anima disincarnata o l’ente spirituale di un defunto non può penetrare nel corpo.

Quello che succede è che entra in contatto con il campo vibratorio di una persona viva e produce un’interferenza, perché lo psichismo del morto si mescola nel subconscio con i pensieri del vivo, ma questo non è cosciente di quello che sta succedendo.–

Che cos’è un’anima disincarnata o perduta?–

È un’anima di una persona morta che, per una qualche ragione, resta imprigionata sul piano fisico e non può avviarsi verso la dimensione spirituale. Inconsapevolezza della morte e legami affettivi molto forti son alcune delle ragioni, oltre a voler aver cura dei suoi cari, o, anche, il volersi vendicare di qualcuno.

Le persone pensano che si tratti di demoni, ma nel novanta per cento dei casi sono parenti. Ci sono poi le anime opportuniste, che si agganciano quando le persone si avvicinano a curiosare in un incidente, o vanno al cimitero con il proprio campo vibratorio aperto.–

Che cos’è il campo vibratorio?–

Il campo vibratorio circonda gli essere umani, è conosciuto abitualmente come aura magnetica. È un campo in costante vibrazione che avvolge le persone. Questo può essere modificato dai pensieri, le emozioni e le sensazioni degli individui.–

In che modo la «possessione» colpisce la persona raggiunta?–

Quando la psiche del defunto si mescola con la mente subcosciente del vivo, la persona può sentire delle sensazioni e delle emozioni che non sono sue, e soffrire dei disturbi di condotta, è come se d’un tratto ci fosse più di una volontà.

Nei casi di incidenza grave, l’anima perduta domina la mente e la volontà. Ci sono dei momenti in cui la mente perde la coscienza di sé stessa e allora affiora l’altra, per questo quando si recupera da questo stato no sa cosa sia successo.–

Chi sono le persone più suscettibili?–

Non tutti soffrono un’interferenza, questo succede a chi ha un campo vibratorio debole a causa di traumi psicologici e fisici. Il campo vibratorio dei bambini non è ancora ben formato, per cui sono più suscettibili.–

In che cosa consiste il trattamento?–

La persona deve permettere che l’anima perduta parli attraverso di lei. Prima bisogna fare la terapia all’altro. La maggior parte delle anime perdute non sanno che cosa stia succedendo, e bisogna spiegare loro la situazione, o vedere quel’è la necessità che le fa restare qua sul piano fisico ed aiutarle a passare nella dimensione spirituale.

A volte le anime perdute non possono andare via perché le persone non le lasciano, le chiamano per essere aiutate.

Dopo la persona dovrà lavorare su quello che ha permesso che l’anima si «attaccasse» a lei.–

Sintomi delle possessione spirituale.

Le manifestazioni cliniche che una persona puo soffrire quando si trova sotto l’influenza di anime perdute sono:

  • Ascoltare delle voci che parlano dentro o fuori dal capo.

  • Pensieri strani e ossessivi.

  • Disturbi compulsivi.

  • Ossessioni di ogni specie.

  • Personalità multipla.

  • Fobie e paure.

Connessione con l’intervista originale in spagnolo nel sito di Terapia di Vite Passate:

https://www.vidaspasadas.com.ar/articulos/entrevista1.html

Traduzione: Loto Perrella.